Il profumo del pane appena sfornato inebria l’osteria di lievito, di fragranza, di ricordi del passato. L’affettatrice a volano scorre, guidata dalle sapienti mani dell’oste, per restituire fette di salumi dal taglio perfetto, che si sciolgono in bocca.
Nasce così il nostro “cicheto”, che racchiude la tradizione veneta in un morso e racconta l’antica vita dell’osteria, fatta di mercanti, di viaggiatori e di gente che amava la convivialità e lo stare insieme semplice.